Tracotante doppio videoclip firmato da Pablo Maestres per Ferran Palau, apprezzato cantautore indie catalano. Flora e Caic sono brani estratti dall’album Kevin, uscito lo scorso anno, che nelle mani dell’apprezzato regista di “scuola Canada” divengono l’incrocio fra due solitari personaggi in un mondo gelido e innevato.
Nella prima parte, seguiamo il risveglio di un giovane uomo (ma forse anche il risveglio è solo un sogno, o così potrebbero indicare i movimenti degli occhi sotto alle palpebre nella scena iniziale). Ad ogni modo, alla routine mattutina segue una passeggiata/coreografia, dove anche la macchina da presa, grazie alla stabilizzazione, prende parte al balletto. Probabilmente la miglior scena di danza dell’anno.
Nel secondo capitolo, compare invece una donna: la seguiamo solitaria a bordo di una Volvo d’annata, quando qualcosa colpisce improvvisamente il parabrezza. Si tratta di un corvo che, toccato dalla protagonista con un bastone, prenderà fuoco.
Questo stesso simbolo – una sorta di fenice; il preambolo di una rinascita? – appariva anche all’inizio del videoclip, ed è il filo rosso che lega i due protagonisti al terzo personaggio, ovvero Palau stesso, che compare con l’inizio di Caic nel bel mezzo di un lago ghiacciato, al cospetto di una misteriosa e gigantesca scultura che affiora dai ghiacci.
Il cantautore catalano, scopriamo nel finale, porta con sé la luce delle sue canzoni, un messaggio di speranza e appunto di rinascita nell’universo freddo e ostile in cui Maestres ha ambientato le vicende.