Con Miss Oklahoma, il producer Davide Simonetta comincia un percorso di uscite discografiche in cui, dopo anni di successi firmati “dietro le quinte”, mette il suo nome in primo piano. Questo primo singolo vede la partecipazione di Tananai e Paolo Santo (al secolo Paolo Antonacci) e viene accompagnato da un video firmato dal collettivo Broga’s.
Nel video, girato a Genova e ambientato in un bar della zona del porto, intravediamo i tre artisti giocare a carte. Il protagonista però è il gestore del bar che, vuoi per i fumi dell’alcol e non solo, sogna ad occhi aperti un amore del passato.




«Abbiamo subito pensato che Miss Oklahoma fosse un brano dolcissimo e spietato allo stesso tempo, come la vita di chi ne ha vissute di tutti i colori», ci racconta Andrea Settembrini, produttore del videoclip. «Il brano ci ha subito portato nella dimensione di un vecchio bar di porto frequentato da avventori abituali, galeotti o pescatori», prosegue, «la storia su cui abbiamo voluto incentrarci, però, è quella del vecchio inserviente. Un uomo sconfitto dalla vita, che in una sera come tante, quando ormai ha finito di mettere a posto il bar vede ritornare dal passato il suo vecchio amore: Miss Oklahoma».
La presenza fantasmatica della femme fatale diventa un’autentica scarica di violenza fisica sul protagonista: «un amore che arriva dal passato può fare ancora molto male, perché certe ferite non si rimarginano mai veramente», commenta sempre Settembrini. «Un dolore però che il protagonista decide di accettare e vivere fino in fondo».





«In questo video abbiamo voluto usare un linguaggio cinematografico a tutti gli effetti, dalla fotografia poco patinata, al ritmo lento fatto di poche e alle volte lunghe inquadrature. Da subito abbiamo scelto di ambientare il video a Genova, forse perché è una città che conserva ancora quella verità che cercavamo o forse perché siamo troppo affezionati a film come La bocca del lupo di Pietro Marcello, che è uno dei pezzi rari del cinema che amiamo. Ma tra le references a cui ci siamo ispirati c’è anche uno dei film più noir e crudi di Garrone: Dogman. La realtà, come questi film ci hanno insegnato, è il posto dove si nascondono le storie più sorprendenti, strazianti e affascinanti. Poi il resto del lavoro lo affidiamo al muscolo dell’immaginazione, che non è per niente facile da allenare».
«Questo video», conclude, «è uno tra quelli che abbiamo realizzato negli ultimi tempi che mette insieme l’idea di cinema che vorremo un giorno fare. Perché si, in fondo anche i videoclip possono essere piccoli film».




Credits
Managment: Stefano Clessi per Eclectic Music Group
A film by Broga’s
Prodotto da Broga’Studio
con Leo Mantovani ed Emanuela Rolla
Scritto da Broga’s
Diretto da Francesco Lorusso x Broga’s
Produzione Esecutiva: Andrea Settembrini x Broga’s
DOP: Davide Piazzolla
Aiuto Regia: Gabriele Licchelli x Broga’s
Service Production: No Panic Agency
Organizzatrice: Valentina Logli
Fixer e Location Manager: Lorenzo Caramello
Ass. di produzione: Florian Piovani
Focus Puller: Nicola Di Lollo
Gaffer: Denis Sabato
Macchinista: Fabio Migliorini
Elettricista: Leonardo Bertucci
Truccatrice: Giulia Giannini
Ass. Trucco: Rosa Maria Luzi
Costumista: Marta Balduinotti
Ass. Costumi: Lorenzo Rostagno
Scenografa: Nora Cassini
Ass. Scenografia: Matteo di Blasi
Inserviente bambino: Samuel Pulli
Montaggio: Gianluca Conca
Color Correction: Andrea Sabatelli
Foto di scena: Domenico Bruzzese
Location: Bar delle Vigne
Thanks to: Giovanni Antonacci
Un ringraziamento speciale a: Genova Liguria Film Commission
